I pappagalli sono uccelli che in natura si nutrono di diverse tipologie di alimenti: scordatevi il luogo comune secondo il quale i pappagalli mangiano o debbano mangiare solo o in prevalenza semi. Non è vero!
La loro alimentazione deve essere il più varia possibile e qui sotto vi illustreremo cosa mangiano i nostri pappagalli nell'allevamento. Un'alimentazione variegata è benefica per lo sviluppo psico-fisico del pappagallo, per la formazione e il mantenimento di un piumaggio perfetto e consente di evitare malattie dovute ad una dieta errata.
E' meglio somministrare il cibo in mangiatoie di plastica o alluminio, facilmente lavabili, per evitare che dei resti potenzialmente nocivi per la salute dei nostri volatili rimangano all'interno della mangiatoia stessa.
Somministriamo giornalmente frutta e verdura di vario genere, tagliata a pezzi tipo macedonia, in quanto fondamentale per la dieta di un pappagallo.
Ci impegniamo per dare ai nostri volatili frutta e verdura di stagione, provenienti dal nostro orto o da orti locali, meglio se biologiche. Ovviamente, viene offerta anche la frutta esotica, molto appetita e benefica. Mela, pera, melagrana, kiwi, papaya, uva, pesca, prugna, agrumi e frutta secca sono ciò che forniamo maggiormente; è assolutamente da evitare l’avocado, in quanto altamente tossico e letale per i pappagalli.
Avendo la possibilità di mantenere un orto in giardino, abbiamo a disposizione diverse verdure a km zero da fornire anche ai pappagalli. Rucola, zucchina, carota, zucca, peperoni e friggitelli, broccolo, verza, finocchio, peperoncino, bieta, spinacino, sedano, radicchio sono quelle che forniamo più frequentemente insieme alla frutta. Le verdure vengono prevalentemente somministrate crude, ma in taluni casi anche cotte.
Tra le erbe prative, quelle che più comunemente mettiamo a disposizione dei pappagalli sono il tarassaco, la portulaca (erba grassa) e il trifoglio; esse vengono raccolte nel nostro giardino.
Nella nostra proprietà sono presenti diverse piante che producono piccoli frutti, quali mirtillo, fragola, lampone, ribes rosso e bianco, mora; nella stagione calda essi risultano estremamente graditi dai nostri pappagalli. Non li somministriamo se non sono in stagione e non li acquistiamo congelati. Tra le essenze floreali offerte ricordiamo i fiori di camelia, ibisco, rosa, palma, viola del pensiero, acacia, margherita; alcune di queste essenze sono piantumate direttamente nelle voliere e rappresentano un utile arricchimento ambientale, oltre che una fonte di cibo.
Riguardo alle bacche, possiamo per esempio offrire quelle di rosa, di biancospino e di Goji.
Ciotola con farro bio, riso Jasmin, pasta integrale e di semola di grano duro, piselli, mais, anguria, melone, friggitelli, rucola, semi di lino
In commercio esistono, a nostro parere, ottimi cereali e mix di cereali che possono integrare la dieta dei nostri pappagalli. La pasta e il riso che offriamo hanno preferibilmente origine biologica (il riso viene solitamente acquistato presso riserie del vicino Piemonte; quanto alla pasta, non solo di grano duro ma anche di altra derivazione, come farro, grano saraceno…); tra i cereali, citiamo l’orzo, il farro, l’avena, il miglio, la quinoa, il bulgur; i legumi vengono offerti cotti e, se la stagione è propizia e il raccolto domestico è abbondante, i piselli e i fagioli del nostro orto vengono anche congelati per poterli offrire ai pappagalli nei mesi più freddi.
Mix di semi bolliti, pasta integrale, carota, sedano, patata dolce, più mais e castagne di provenienza locale
I pastoncini vengono forniti soprattutto durante il periodo riproduttivo in modo da aumentare l'apporto di proteine, essendo lo svezzamento dei pulli molto impegnativo per la coppia genitoriale.
Sempre nel periodo delle cove e delle successive nascite, come anche nella stagione più fredda, è nostra consuetudine fornire due o tre volte a settimana anche una miscela del tipo "misto colombi", prima ben sciacquata e successivamente bollita per 25-30 minuti. Rappresenterà un grande beneficio nutrizionale per i vostri pappagalli e sarà generalmente molto appetita.
In commercio ci sono diverse varietà di misto semi e misto semi/frutta.
Non entriamo del merito della marca; noi personalmente utilizziamo sia una miscela del tipo "pappagalli fruit", composta da vari tipi di sementi con aggiunta di frutta disidratata ed estrusi, sia un mix di semi di piccole dimensioni (miglio rosso e giallo, girasole, panico...) per Inseparabili e Calopsitte. Forniamo un misto di entrambe le pezzature. Le sementi, come anche la frutta secca, sono alimenti grassi, più indicati per il periodo invernale, soprattutto se si allevano i pappagalli all'aperto, e sono da somministrare con moderazione.
I Lori si differenziano molto nell'alimentazione rispetto agli altri pappagalli; difatti, in natura si nutrono principalmente di essenze, fiori, nettare e pollini.
Nel nostro allevamento forniamo loro quotidianamente frutta fresca (anche sotto forma di frullati e centrifughe) e fiori in base alla stagione, oltre ad un preparato specifico solubile di qualità, da reidratare con un po' di acqua, dato che i lori amano i cibi umidi, oppure da somministrare così com’è.
Potendo godere di un bel giardino che circonda la proprietà, una parte di esso è da anni destinata al mantenimento di un orto, prevalentemente estivo ma anche invernale quando le temperature eccessivamente rigide o il clima troppo secco non compromettono il potenziale raccolto.
Su una superficie di circa 80 metri quadrati coltiviamo verdura e piccoli frutti non solo per il nostro consumo personale ma anche (e forse soprattutto!) per il benessere alimentare dei pappagalli. Nel giardino sono presenti anche un pesco, un albicocco, un fico, numerose piante di ibisco e camelia, diverse piante di rose e un biancospino.
I Parrocchetti Monaci amano particolarmente le barbe dei finocchi che crescono nell'Orto dei Pappagalli
Mix di miglio, quinoa, farro, orzo, avena, grano, riso, pastina di semola di grano duro, piselli e lenticchie, cotto con fagiolini e zucca, arricchito con germogli di fagiolo Mungo
© 2018, Mauro Salina
Tutte le foto sono state scattate presso l'allevamento amatoriale pappagalli "Jerry's Parrots", che ne detiene la proprietà intellettuale; è vietata la riproduzione o diffusione senza esplicito consenso